4 NOVEMBRE 2015
4. TONALITÀ INTERMEDIE E FINISH SATINATI Come avete visto, sulle palpebre non ho utilizzato il primer: molti seccano la palpebra, così come alcuni ombretti metallizzati (soprattutto quelli cremosi, quando ne usate troppo). Quindi, se le vostre palpebre sono secche e poco idratate, usate un po’ di correttore, sul quale poi stendere un ombretto in polvere dalla...continua
4. TONALITÀ INTERMEDIE E FINISH SATINATI
Come avete visto, sulle palpebre non ho utilizzato il primer: molti seccano la palpebra, così come alcuni ombretti metallizzati (soprattutto quelli cremosi, quando ne usate troppo). Quindi, se le vostre palpebre sono secche e poco idratate, usate un po’ di correttore, sul quale poi stendere un ombretto in polvere dalla formula “burrosa“!
Anche i colori sono importanti: quelli super opachi non sono adatti perché potrebbero dare un aspetto polveroso e quelli glitterati non hanno la texture giusta per contrastare gli inestetismi di un contorno occhi stanco. La cosa migliore, quindi sono gli ombretti satinati, con un finish intermedio.
Anche per quanto riguarda i colori: tenetevi sul soft! Evitate i colori accesi come i blu e i verdi puri e i viola e i borgogna con tanto rosso all’interno: i rossori, le occhiaie ecc potebbero esser messe in evidenza e se sfumando cadesse un po ‘di prodotto peggiorereste ancora la situazione. Io ho usato la palette All About Vintage (4,99€) di Essence: ho sfumato sulla palpebra il secondo colore, un color champagne/platino e, con un pennello piatto lungo l’attaccatura delle ciglia, ho dato profondità allo sguardo con il verde scurissimo, sfumando bene in modo da non avere linee definite.
Vi sconsiglio di aggiungere colori lungo la rima inferiore: lo sguardo sembra più piccolo e stanco e se lacrimate un po’, rischiate di rovinare tutto!
5. IDRATATE ANCHE ON-THE-GO
Come vi dicevo, per ridare alla pelle vitalità, tono e colore, la chiave sta nell’idratazione. E la crema la mattina e la sera potrebbe non essere sufficiente per tutte le zone del viso. Se avete la pelle mista o secca, poi, durante il giorno il freddo, l’aria “asciutta” degli ambienti riscaldati, e anche il trucco, potrebbero disidratarvi un po’. Io mi porto sempre in giro una crema (in campioncino) per il contorno occhi oppure uno spray idratante. A molte potrà sembrare una sciocchezza, ma io penso, poi, che sentire un buon profumo fresco e frizzante possa aiutare a rivitalizzarci un po’ e a migliorare anche l’umore, facendoci apparire più sveglie e positive!
6. ROSSETTI SÌ, MA QUELLI GIUSTI
Se la pelle può risultare un po’ trascurata… le labbra potrebbero essere ancora più sofferenti!
Per quanto vi piacciano i colori e i colori scuri, tanto di moda in questo periodo, quando non si è in forma è meglio optare per i rossetti del genere My Lips But Better: quelli che, come dice il nome, ricalcano il colore naturale delle proprie labbra, variandone leggermente il finish o la tonalità! Insomma, non dei veri e propri nude, ma quei rosa che aggiungono alle labbra un tono malva o rosa o pesca, oppure che scuriscono leggermente il colore di partenza. Anche i colori troppo chiari possono fare un brutto effetto, non stendendosi bene e in modo omogeneo o spegnendo ulteriormente l’incarnato!
Anche il finish è importante ed è meglio evitare tutto ciò che può mettere in evidenza la secchezza delle vostre labbra: lasciate perdere, quindi, i rossetti molto opachi, preferendo texture più idratanti.
Bellissimo, ma teniamolo buono per una serata in cui state un po’ meglio, va bene? 😉
Il mio top-prodotto, in questi casi è il Lip Smoother della Catrice numero 030!
E per idratare nulla sembra funzionare meglio, per le mie labbra, del NUXE Rêve de Miel Lip Balm.