Tutto parte da una blogger italiana, Eretica, che si definisce “anarchica, queer” e attivista dei diritti di “generi, etnie e gruppi di persone che hanno un pensiero differente”. Dal suo blog e dalla sua pagina FB è partita una serie di hashtag (#shortpertutt*, #nobodyshaming, #pelipertutt*) volta a sensibilizzare al fatto che, depilarsi o non depilarsi, dovrebbe essere una scelta personale che ognuna può compiere.

Certo, come la stragrande maggior parte delle scelte estetiche (così come farsi un tatuaggi, tagliarsi i capelli e truccarsi), anche la scelta sui peli piacerà a qualcuno e meno ad altri, ma certo è che, qualunque sia l’esito, nessuno non dovrebbe per nulla al mondo essere maltrattata, insultata o discriminata qualcosa come una coscia non depilata.

Via FB Abbatto i Muri

E c’è chi ha condiviso l’idea e colto l’invito della blogger, infatti. il risultato? Opinioni divise: tantissimi commenti crudeli e insultanti e tanti altri che osannano il coraggio di chi si è mostrata così com’è – anche tra le ragazze che, comunque, non rinuncerebbero mai alla ceretta. Perché la battaglia vuole arrivare a non farci più depilare, ma a permetterci (proprio come per gli uomini) di scegliere se farlo o meno.

Io non sono meno femmina perché non depilata.
Io non sono meno femminista perché depilata.

Sì, perché gli uomini possono effettivamente scegliere se, dove e quanto depilarsi, senza, in ogni caso, destare scalpore. Certo: continuano ad esserci ragazze e ragazzi che trovano “più bello” l’uomo non depilato di quello glabbro e viceversa, ma pensiamo che difficilmente qualcuna direbbe “che schifo”, indicando le braccia pelose di Hugh Jackman, o “si vada a nascondere”, parlando del petto depilato di un modello di Abercrombie. Non è forse vero?

Ecco qui. Perché, ovviamente, in realtà, l’odio verso i peli sulle donne è davvero strano e incoerente e non viene da nulla di oggettivo, ma da una serie di usanze e abitudini che implicano che, tra l’altro, i peli di certe zone siano più accettati dei peli di altre parti del corpo e così via.

Tra tutti, quelli sulle braccia sono i più “socialmente accettati”

Ma poi diciamocelo, è proprio sbagliata l’idea di fingere che le donne nascano senza peli. Perché gli uomini si devono schifare di quel nano-millimetro di pelo che per forza dobbiamo avere tra una ceretta e l’altra, proprio per mantenerci depilate? E, perché spessissimo abbiamo letto commenti scioccati di ragazze contro chi non si depila d’inverno (pur non avendo occasione di essere viste nude da nessuno)?

Ma la cosa più fastidiosa di tutte: perché le pubblicità si ostinano – come fa notare la stessa Eretica – a passare cerette, rasoi e silk-épil su gambe già palesemente senza un pelo? Non siamo pronte ad accettare l’esistenza dei peli femminili, nemmeno quando si cerca di vendere un prodotto per toglierli?

La cosa, effettivamente, ci ha dato da pensare. Lasciamo a voi la parola per il dibattito!

Se la tematica dei peli e della depilazione (o non depilazione) vi sta a cuore, ecco qualche post per voi!

1) HAIR DON’T CARE: DA MADONNA A MILEY, QUELLE CHE HANNO DETTO Sì ALL’ASCELLA AL NATURALE!

2) ERRORI COMUNISSIMI DA NON FARE QUANDO CI SI DEPILA

3) FUORI DAL LETARGO: I METODI, I PRO E I CONTRO PER UN’ESTATE LISCISSIMA!

Ragazze, che ne pensate? Non siamo pronte per non vedere come “brutti” i peli, ma forse dovremmo attivarsi per far cadere qualche falso mito e riportare un po’ tutto il mondo alla realtà? Possiamo accettare che qualcuno viva una vita normalissima pur avendo gambe e ascelle pelose? Perché ci fa così tanto strano? Ci avevate mai pensato? Fateci sapere tutto! Un bacione dal Team!