8 OTTOBRE 2015
Ciao a tutte! Champagne, biscotto, caramello, burro… No, non stiamo parlando della colazione dei nostri sogni, ma di tutti gli strani nomi che si leggono sempre vicino agli ombretti delle palette “nude“. E così come per gli smalti e i blush color “taupe“, le matite e i fondotinta “beige“… Ma siamo sicure di capirci davvero...continua
Ciao a tutte!
Champagne, biscotto, caramello, burro… No, non stiamo parlando della colazione dei nostri sogni, ma di tutti gli strani nomi che si leggono sempre vicino agli ombretti delle palette “nude“. E così come per gli smalti e i blush color “taupe“, le matite e i fondotinta “beige“… Ma siamo sicure di capirci davvero quando usiamo questi nomi? O forse i nomi dati ai prodotti dai brand stessi possono trarci un po’ in inganno? In questo post chiariremo, una volta per tutte, ogni dubbio!
In principio fu la Naked palette di Urban Decay e lo smalto Particulière di Chanel. Poi ci fu il Big Bang dei colori, cosiddetti, “neutri“. Il fatto che oggi andiamo indagando, però, non è tanto ciò per cui, ad un certo punto, gli stand di make-up si sono riempiti di color sabbia, crema e begiolini, ma il fatto che, insieme ai colori, siano diventati di tendenza i loro nomi: taupe, questo sconosciuto, così come champagne, il color burro (e qui dobbiamo ringraziare anche la nostra Clio ;)) ecc. Ecco che allora le case cosmetiche hanno iniziato a chiamare con questi nomi anche i colori dei loro prodotti. Ma la verità è che non sempre sono così vicini a quello che in realtà quel colore è!
Abbiamo scomodato la Pantone per dare finalmente un “volto” a questi colori così in voga e insieme così… vaghi. E li abbiamo confrontati con i prodotti di make-up che si chiamano così! Siete pronte per scoprire, finalmente, qual è il vero color biscotto? Allora si parte!
BEIGE
Partiamo dalle cose facili: il beige. Questo colore esiste da sempre e per lui non si può parlare di moda. Ma qual è, davvero, il beige? Eccolo qui!
Un color crema intenso ma non troppo giallo, chiaro ma con un sottotono un po’ caldo… insomma ci si può anche impegnare, ma nulla sembrerebbe descriverlo meglio del suo nome: il beige. Ma anche i brand di make-up hanno le idee così chiare? Non sembrerebbe proprio!
Molto più rosato, microglitter a parte, il Beige Nudo di Giorgio Armani, per la sua linea di ombretti, la Eyes To Kill, ancora ricorda un po’ il beige, ma diciamo che prendere questo colore come riferimento potrebbe confondere un po’ le idee. Prezzo: 39,95€.
Molto meno beige è il Dior Diorblush Vibrant Colour Powder Blush 746 nel color Nude Beige. Qui parliamo, infatti, di un rosa pesca molto narturale (di quelli che Clio definirebbe “quasi marroncino”), che non ha affatto il sottotono giallino del beige. Prezzo: 44,50€.
Stessa cosa vale per il Dior Rouge Dior Lip Color in Angelique Beige! Prezzo: 34,90€
Un pochino più marroncini dei classici rosa-nude, i “beige” dell’Estée Lauder Pure Color Lipstick (27,50€) e del Maybelline New York SuperStay 14Hr Lipstick (7€) non sono così…”beige”!
Cambia leggermente la musica quando si parla di fondotinta: in questo caso il nome è abbastanza rispettato. Si intende per beige un fondotinta, di solito, dal sottotono giallo o abbastanza neutro, molto vicino al riferimento Pantone. Il riscontro quasi perfetto pensiamo di averlo trovato nel Marc Jacobs Genius Gel 34 Beige Medium. Prezzo: 42,50€.
Un po’ più caldi e intensi invece, i beige, per esempio, dell’Hello Flawless Oxygen WOW di Benefit (37,50) e del bareMinerals classico in Medium Beige (25€)!
Credits: www.streetfaircosmetics.com
Per gli ombretti, apriti cielo: tutto ciò che è chiaro e che vira verso il marroncino-crema è chiamato beige. (Dall’alto) Il Bourjois in Beige (10,49€) è un colore molto simile a quello della pelle di una persona dall’incarnato medio-scuro, il Sephora Satin Corset – Beige Shimmer (11,95€) è molto molto rosato e il L’Oreal Paris in Hourglass Beige (16€) è invece abbastanza credibile e fedele al colore originale.
BISCOTTO
Il beige era solo per riscaldarci, tutte sappiamo distinguerlo! Ma cosa ci dite, invece, del color biscotto? Molto in voga ultimamente, è perfetto per un trucco occhi caldo ma “neutro“, ideale per leggeri e soft cut crease e, in generale, per definire la piega dell’occhio. Ma sappiamo chiamare biscotto ciò che è davvero biscotto?
Il “vero” color biscotto è un marroncino abbastanza pieno, non “slavato” e caratterizzato da una nota calda, più gialla che aranciata.
Leggermente più rosato, il Cookie Dough (significa “pasta da biscotto”) di Too Faced, non sarà super fedele al “colore di riferimento”, ma è davvero bello non trovate? Fa parte della palette Joy of The Girls. Prezzo: circa 40€.
Più scuro e aranciato, il Chocolate Cookie sempre di Too Faced – sta volta all’interno della Natural Matte Palette. La tonalità sembra quasi più caramello (non temete, arriviamo anche a quello)!
Il “biscotto perfetto” (rigorosamente in ambito beauty ;P) ci pare essere il Make Up For Ever Artist Shadow – M650 Cookie (Matte). Rispecchia molto bene le caratteristiche del colore! Prezzo: 22,50€
Molto diverso, invece, l’ombretto di Sephora N°84 Cookie crunch. Decisamente più scuro e dorato, non ha molto a che fare con i toni del biscotto. Prezzo: 11,95€.
Decisamente rosa, infine, il Cookie break, smalto di Sephora. Carino e raffinato, ma non biscotto! Prezzo: 3,90€.
BURRO
Il famigerato color burro è un’ardua questione. Clio stessa, in qualche modo “madrina” del nome, soprattutto riferito alle matite occhi da applicare lungo la rima interna, ammette di non riferirsi sempre in modo corretto a questo colore. Quando si parla di “matita color burro“, ormai, si indica più il prodotto che il colore stesso: la tonalità, infatti, è molto personale e basata sui sottotoni di ognuno. Il vero color burro sta bene infatti solo alle ragazze dalla carnagione chiara ma con sottotono giallo o neutro!
Quasi latte, ma un po’ giallo, il color burro è un nude chiarissimo, con molto bianco all’interno, reso soft dal sottotono caldo.
Più “nude” e meno giallino (più vicino, insomma, al color “pelle”), il Laura Mercier Buttercream Eyeshadow, famoso per essere ipernaturale, ma capace di dare luce alla palpebra, pur essendo opaco! Prezzo: circa 22€.
Entrambi molto gialli: l‘E.L.F. Cosmetics, Studio in Butter Cream (4€) e il Make Up For Ever Lemon 102 matte butter (16,95€) sono entrambi ombretti molto interessanti, utili per contrastare le palpebre scure e segnate da occhiaie un po’ violacee.
Eccola lì, la matita Collistar per gli occhi: pur essendo più beige e rosata, si chiama proprio “burro“! Si dice che debba il suo nome proprio alla nostra Clio! Prezzo: 13,50€.
Nella prossima pagina trovate altri colori, altri prodotti e altri misteri svelati!