18 AGOSTO 2015
COSTANZA Costanza ha 25 anni appena compiuti e la sua pelle negli ultimi anni è cambiata molto. Da sempre ha una pelle molto sensibile, ma dopo un’adolescenza passata a lottare contro il sebo in eccesso, ora ha cambiato totalmente abitudini e ambiente, trovandosi anche con una pelle completamente diversa. Ora definisce la sua una cute normale che...continua
COSTANZA
Costanza ha 25 anni appena compiuti e la sua pelle negli ultimi anni è cambiata molto. Da sempre ha una pelle molto sensibile, ma dopo un’adolescenza passata a lottare contro il sebo in eccesso, ora ha cambiato totalmente abitudini e ambiente, trovandosi anche con una pelle completamente diversa. Ora definisce la sua una cute normale che tende a seccarsi se non debitamente curata. Con l’estate e l’afa, però, anche la sua suda di più (ma non ha grandi problemi di sebo…anzi!), obbligandola a passare a texture leggere, senza trascurare l’idratazione!
Insieme alla fine dell’adolescenza (yeey!), ciò che, secondo Costanza, ha contribuito a cambiare radicalmente la sua pelle è stata la scelta di abbandonare l’acqua: evidentemente la sua pelle non la sopportava, se usata due volte al giorno e abbinata a detergenti schiumogeni (giura di averne provati di ogni tipo!!)!
Dopo un anno passato ad usare i prodotti L’Erbolario, la sua pelle si è normalizzata e l’ambiente secco l’ha portata a cercare qualcosa di più idratante. Da allora l’abbinata latte detergente confort di Nuxe ai petali di rosa + Bioderma per pelli sensibili, per lei, è il non-plus-ultra! La pelle è perfettamente pulita, idratata e senza irritazioni. Per ottenere questo risultato, Costanza massaggia il latte sul viso e sugli occhi (ammette però di non usare mai trucco waterproof) e poi lo toglie (insieme al trucco e alle impurità) con del cotone imbevuto di acqua micellare.
I prodotti che usava lei erano il latte di pulizia al cetriolo e all’amamelide e l’acqua aromatica di rosmarino!
Unica pecca: si usano moltissimi dischetti!!
E sceglie sempre quelli dedicati alle pelli sensibili!
Tiene a precisare che nonostante non deterga più il viso usando l’acqua, non pensa che questa sia da considerarsi “velenosa”! Anche lei, un paio di volte a settimana, effettua un gommage leggero sotto la doccia per togliere ogni impurità e favorire la microcircolazione. Il prodotto che preferisce, per questo fine, è l’Angeli a Fior di Pelle di Lush.
CLIO
E io? Cosa sto combinando io in questo periodo per tenere la pelle pulita (e… abbronzata)?
Innanzitutto sapete che la mia pelle è mista: secca su quasi tutto il viso e con tendenza a lucidarsi nella zona T. Ovviamente il problema d’estate peggiora, aggiungendo al sebo anche un po’ di sudore (e no, non sono la stessa cosa!) per via di caldo e afa!
Poi sapete che io amo sperimentare skincare e make-up, non ricomprando quasi mai gli stessi prodotti, una volta finiti. Il mio approccio con la pulizia del viso è diverso: squadra vincente non si cambia! Si tratta di una cosa così delicata e personale che, nonostante io ne abbia provati davvero tanti, poi finisco sempre per tornare ai miei vecchi, testati, approvati prodotti.
D’estate la mia routine di pulizia cambia leggermente: le mie abitudini sono diverse, mi trucco di meno, utilizzo tante creme solari più volte al giorno e, pur volendo una pelle pulita (i punti neri, con la bella stagione, tendono ad aumentarmi), vorrei che la mia abbronzatura durasse il più possibile!
Per questo motivo cerco di non utilizzare spessissimo il Clarisonic, ma lo riservo ad un trattamento di pulizia più profonda che mi concedo al massimo due volte alla settimana. Già che ci sono, a quel punto abbino l’azione del Clarisonic ad un detergente abbastanza intenso (non adatto ad un utilizzo quotidiano): il Glycolic Foaming Cleanser di Mario Badescu.
Nella foto vedete il Carisonic nella versione Aria perché lo sto testando, ma ammetto che nel mio cuore ci sia ancora il Mia2: sarà che ho iniziato ad amare questo prodotto con quella prima versione, ma penso che, per le mie esigenze attuali, sia ancora l’ideale.
Per quanto riguarda la pulizia quotidiana, invece, ho diverse routine: se non mi sono truccata per nulla o se ho sul viso solo qualche crema, passo sulla mia pelle il panno struccante della Assiamedica senza nessun prodotto: semplicemente bagnato con acqua tiepida. In alternativa, mi regalo una pulizia superdelicata, senz’acqua, passando sul viso un po’ di cotone imbevuto di acqua micellare Bioderma (la uso tantissimo).
Se invece ho un trucco più elaborato, o ho comunque usato il mascara ecc, prima di tutto uso sugli occhi lo struccante della Neutrogena, uno dei miei preferiti da anni: si tratta di uno struccatte bifasico delicatissimo (i miei occhi si arrossano facilmente) e non tanto costoso.
Se invece sono molto truccata e magari ho usato dei prodotti waterproof, preferisco struccarmi con degli oli e, nonostante vari test, il mio preferito resta sempre quello della Boscia. Recentemente ho provato la versione di una marca orientale molto rinomata in USA, il Tatcha One Step Camellia Cleansing Oil, ma devo confessare di essere contenta di aver comprato la confezione “mini” perché non mi sta facendo impazzire: trovo di dover impiegare molto più tempo per ottenere la pulizia che mi dà il Boscia in molto meno!
Ragazze, speriamo che questo post vi sia utile!! Ognuna deve ascoltare la propria pelle e capire quali sono le proprie esigenze, ma sono certa che sentire qualcuno che magari ha la pelle simile alla vostra, male non possa fare… anzi!! Voi avete qualche prodotto da consigliarci? Come vi lavate il viso in estate? E la vostra pelle… com’è? Fateci sapere! Un bacione, bellezze!!