9 LUGLIO 2015
Ne esistono di ogni tipo e bisogna tenere presente che quelle più larghe servono soprattutto a dare volume alla capigliatura, quindi per asciugare i capelli “al contrario”, da sotto verso le punte, tirando le ciocche verso l’alto e nella direzione opposta di come cadranno sulle spalle (tirando verso destra le ciocche di sinistra ecc ecc)....continua
Ne esistono di ogni tipo e bisogna tenere presente che quelle più larghe servono soprattutto a dare volume alla capigliatura, quindi per asciugare i capelli “al contrario”, da sotto verso le punte, tirando le ciocche verso l’alto e nella direzione opposta di come cadranno sulle spalle (tirando verso destra le ciocche di sinistra ecc ecc). Le più delicate, in questo caso, sono quelle di legno con le setole fitte.
Quelle dal diametro sottile saranno più adatte ai capelli corti e ai boccoli e ai dettagli (come le frangette). Attenzione però: in questo caso sarà meglio scegliere quelle con le setole di plastica e il corpo in ceramica, da usare quando ormai i capelli sono solo un po’ umidi.
LA SPAZZOLA SOTTILE
Questa spazzola serve per cotonare (quindi pettinando “contropelo” le radici) e anche io qualche volta la uso. In genere è adatta per chi ha i capelli scalati e vuole aggiungere volume tra un livello e l’altro!
Siccome la cotonatura si tratta di una tecnica di brushing abbastanza stressante per i capelli, è importante che la spazzola sia di buona qualità. La più famosa è la Spornette Little Wonder Teasing Brush con le setole in cinghiale e nylon (tranquille, nulla a che fare con i prezzi di poco fa. costa sui 6-7$).
LA SPAZZOLA QUADRATA
La “maledetta” spazzola quadrata mi ha tratto in inganno per anni. Credendo che fosse quella giusta per stirare i capelli lunghi con il phon (me misera me ciompa!), sbagliandomi. Si tratta in realtà di una spazzola adatta alle ragazze ricce (ecco che ce n’è anche per voi!) che scelgono di spazzolarsi e che non vogliono aggiungere troppo volume ai capelli. E’ adatto se no ai capelli medio-corti e ai caschetti che vogliono una piega liscia-naturale, usando la tecnica “alla messicana”, cioè pettinando al contrario i capelli contro la testa (dalla nuca verso la fronte, da sinistra verso destra ecc) facendo seguire la spazzola dal phon con bocchetta stretta.
SPAZZOLE DI PLASTICA A SETOLE RADE
E se anche le riccissime volessero domare i loro capelli, senza l’effetto “lana” della spazzola piatta? In questo caso la spazzola giusta è quella di plastica, con poche setole abbastanza morbide e non fittissime. Quella che vedete in foto è la più famosa, quella studiata da Ouidad, la “regina dei ricci” (qualcuna di voi la ricorderà per la pubblicità della Sunsilk). Costa 8$ ed è stata studiata per i “ricci impossibili” delle ragazze afroamericane.
Ragazze, questo era quanto c’è da sapere sulle spazzole classiche, quelle che si trovano un po’ ovunque, ma con le quali è facile sbagliare!! Voi usate la spazzola giusta per voi? E la utilizzate nel modo giusto? Avete mai prestato attenzione ai materiali? E che mi dite delle spazzole di nuova generazione? Vi piacerebbe un approfondimento sulle ultime uscite? Buona spazzolata bellezze 😉 !