Sugli occhi realizza trucchi piuttosto classici, non troppo stravaganti, ma comunque d’effetto; prediligi i toni caldi del bronzo, del rame, del marrone e dell’arancio, e non esagera mai con l’eyeliner, a meno che non voglia renderlo protagonista del look, come in questo look di Taylor Schilling.

Al contrario di molti suoi colleghi, sembra puntare in particolare sulla rima inferiore dell’occhio; tutti i suoi trucchi hanno un accenno di colore in quella zona, spesso metallizzato e non troppo lontano dal tono della pelle, quindi niente di troppo scuro o cupo. Il risultato è molto intrigante, perché aggiunge definizione allo sguardo, ma in modo sottile; c’è da dire, però, che questo tipo di look non funziona se avete un contorno molto segnato e uno sguardo stanco, perché tende comunque ad appesantirlo un po’.

Ancora Taylor Hill

Helena Christensen

Romee Strijd

Rosie Huntington-Whiteley

A stregarmi veramente, però, è il modo in cui trucca la pelle delle sue clienti: applica i prodotti con mano leggera, sfumando con maestria ogni elemento, in modo che il look risulti naturale, ma “perfetto“. Usa finish satinati, quindi tendenti all’opaco, ma con una luminosità che traspare “da dentro”; se ci fate caso, non è quasi mai visibile l’illuminante perlato o glitterato, ma c’è comunque un effetto glow diffuso, quasi bagnato, che rende il viso semplicemente radioso.

 Camilla Belle

Hannah Davis

Lily Aldridge

Taylor, questa è l’ultima hehe

Un altro dettaglio che ho notato è l’assenza del contouring troppo definito: invece di scolpire il viso con le terre, sembra utilizzare principalmente il blush, che porta fino agli zigomi. Risulta sempre ben visibile, ma Hung sceglie nuance soft come i toni del pesca, dell’albicocca e del rosa chiaro, quindi non c’è mai il pericolo di assomigliare a Heidi.

Carolyn Murphy

Bella Hadid

Tra i suoi prodotti preferiti troviamo il correttore Clé De Peau Beauté Concealer, amato da molti make-up artist, il fondotinta e il mascara One Color di Calvin Klein, brand con cui collabora da diversi anni, lo stick illuminante in crema di Nars Copacabana, il kit da contouring Shade & Illuminate di Tom Ford e la cipria Prep & Prime di Mac.

Come skincare, invece, si affida alla celeberrima Crème de la Mer, mentre sulle pelli irritate adora l’Eucerin Aquaphor Healing Ointment, un unguento che attenua rossori e sfoghi; per una sferzata di luminosità e idratazione utilizza la Luminous Dewy Skin Mist di Tatcha, da vaporizzare sul viso quando il viso inizia a tirare (un po’ come le varie acqua termali di cui abuso anche io). Sul contorno occhi il Creamy Eye Treatment di Kiehls, mentre come maschera consiglia la Triple Oxygen Instant Energizing Mask di Bliss.

Insomma, il segreto del suo successo sta nei dettagli, nella tecnica, nel buon gusto e nel saper bilanciare tutti gli elementi in modo impeccabile; i suoi non sono look strani o indimenticabili, ma trovo che riescano a tirare fuori il meglio da ogni volto, rendendo ogni donna semplicemente stupenda.

Ragazze, cosa ne pensate di questo make-up artist? Bella storia, ma soprattutto grande talento! Quali look vi hanno colpito in particolare? Preferite trucchi più soft come questi o quelli più decisi e carichi di altri make-up artist?