21 MAGGIO 2015
Olio di cocco Cominciamo con il mio amato olio di cocco, che oltre ad essere un fenomenale struccante e un prodotto super idratante per la pelle viene utilizzato moltissimo anche per la cura del capelli. E’ infatti considerato uno dei nutrienti naturali più efficaci per la loro ristrutturazione e per una sana crescita. Infatti quest’olio...continua
Olio di cocco
Cominciamo con il mio amato olio di cocco, che oltre ad essere un fenomenale struccante e un prodotto super idratante per la pelle viene utilizzato moltissimo anche per la cura del capelli. E’ infatti considerato uno dei nutrienti naturali più efficaci per la loro ristrutturazione e per una sana crescita.
Infatti quest’olio non solo dona morbidezza e lucentezza, ma serve anche a rinvigorire le punte danneggiate e sfibrate. C’è anche chi lo utilizza per combattere la forfora, in quanto dotato di proprietà antifungine: in questo caso occorre massaggiarlo direttamente sulla cute. Quanto al rischio unto, sicuramente non si tratta dell’olio più leggero del mondo, ma non è nemmeno tra i più pesanti: per questa sua caratteristica non è adatto all’applicazione sui capelli asciutti. Meglio utilizzarlo per un impacco pre-shampoo oppure per proteggere i capelli da sole e salsedine in spiaggia!
Olio di argan
Sapevate che questo famosissimo olio viene dal Marocco, dove è considerato ‘oro liquido‘?
Il colore è quello…e anche il valore non è affatto modesto!
Si tratta di un vero elisir di bellezza, utilizzato moltissimo nell’ambito cosmetico grazie alle grandi proprietà antiossidanti e stimolanti dei processi di rinnovamento cellulare. Visto il suo costo piuttosto elevato l’utilizzo sui capelli non è molto diffuso, ed è un vero peccato date le sue caratteristiche. E’ infatti estremamente idratante e in grado di favorire una crescita più rapida, sana e forte. Tra l’altro se utilizzato con parsimonia non unge: questo lo rende perfetto per lo styling dei capelli asciutti (sicuramente meno dispendioso di una maschera!).
Olio di semi di lino
L’olio di semi di lino è uno dei classici oli per capelli, ma è anche uno tra i più pesanti e corposi esistenti in circolazione.
Solo chi ha i capelli veramente sfibrati e secchi, o magari chi ha la forfora, lo può utilizzare senza esitazioni, mentre tutte le altre dovrebbero andarci caute e preferire qualcosa di più light. Tra l’altro con i semi di lino viene realizzato anche un gel conosciuto per le sue qualità ristrutturanti e per la capacità di riparare le doppie punte.
Olio di Jojoba
Ricco di proprietà emollienti, rigeneranti ed idratanti, quest’olio è tra i più utilizzati per curare l’aridità e la secchezza dei capelli, nonché per contrastarne la caduta.
Tra l’altro ho letto che è l’olio più leggero di tutti e che è anche in grado di regolare la produzione di sebo: per questo è più indicato degli altri in caso di cute grassa e può essere usato facilmente anche sui capelli asciutti.
Olio di mandorle dolci
Quello di mandorle è un olio estremamente completo ed infatti è uno degli ingredienti più utilizzati di sempre all’interno di shampoo e di balsami.
Sono note le sue proprietà nella lotta ai capelli spenti, sfibrati, rovinati da trattamenti e stress, nonché il suo potere rinforzante e anti crespo. E’ un olio che inoltre favorisce la crescita della chioma ed è estremamente efficace nel proteggerla al mare. Non essendo super leggero è meglio utilizzarlo per un impacco e poi risciacquarlo, mentre è consigliato al posto del balsamo in caso di capelli ricci.
Olio di macadamia
Questo olio viene ottenuto dal trattamento delle noci di macadamia, un frutto tipico delle foreste pluviali australiane.
Essendo ricco di vitamina E è estremamente indicato per chi vuole migliorare non solo l’aspetto ma anche la salute dei propri capelli, rigenerandoli e idratandoli in profondità. Ottimo il suo potere districante e notevole l’effetto anticrespo e antispento. Il suo peso specifico è lo stesso dell’olio di cocco, dunque anche questo è più indicato per realizzare maschere pre-shampoo.
Olio di Monoi di Tahiti
Questo profumatissimo olio arriva direttamente della Polinesia ed è usato da sempre dalle donne del posto per proteggere cute e capelli dai raggi solari. È composto da olio di cocco e dall’olio di tiaré, una pianta che somiglia molto alla gardenia e che rappresenta l’emblema dell’estate.
La sua funzione principale è quella di salvaguardare i capelli al mare (lo producono molto brand, ma non sono tutti puri), ma offre anche una grande idratazione e può aiutare a prevenire le doppie punte. Dulcis in fundo la profumazione esotica: una vera gioia per l’olfatto!
Olio di ricino
Quest’olio è in assoluto il più pesante della lista, ma proprio per questo sono notevoli le sue proprietà ristrutturanti e nutrienti.
E’ molto indicato in caso di capelli spezzati e rovinatissimi, stressati dalle decolorazioni e dalle permanenti oppure aridi dopo una vacanza al mare. Onde evitare di appesantirli troppo è bene limitarsi ad una maschera settimanale.
Olio di germe di grano
L’olio derivante dal grano è piuttosto pesante, seppur leggermente meno rispetto a quello di ricino, e ricchissimo di vitamina e.
Per questa sua consistenza è molto indicato per la cura dei capelli fragili, aridi e sfibrati, per renderli più compatti, corposi e lucenti. Viene inoltre consigliato come prodotto anticaduta e antiprurito. Anche in questo caso meglio un impacco pre-shampoo, eventualmente da tenere in posa per tutta la notte nei casi più disperati.
Olio essenziale di melaleuca, Tea tree oil
Ultimo, ma non per importanza, il famoso Tea tree oil, un olietto consigliatissimo a chi ha i capelli grassi!
Quest’olio essenziale vanta infatti un potere sebo-normalizzante e antibatterico. Per questo motivo è molto utilizzato sia per regolare la produzione di sebo da parte del cuoio capelluto e curare i capelli grassi, sia per combattere la forfora. Come utilizzarlo? Provate ad aggiungere qualche goccina al vostro shampoo: i risultati non dovrebbero tardare ad arrivare!
E’ tutto ragazze! Voi utilizzate gli oli o vi appesantiscono troppo i capelli? Se si come li usate? Siete attente all’inci oppure vanno bene anche quelli della grande distribuzione? Sono curiosa! Un bacione!