–Si forma una riga bianca al centro delle labbra: non conosco la spiegazione scientifica, ma di solito succede con i gloss e i rossetti liquidi, che quando parlo molto si accumulano al centro delle labbra creando una brutta riga biancastra. Per limitare i danni, cercate di usare pochissimo prodotto, perché il rischio aumenta quando si esagera con la quantità. Ho notato anche che il fenomeno può accadere se inavvertitamente resta un velo di fondotinta o di correttore sulla bocca, che nel corso delle ore migra e crea quel brutto effetto: in questo caso passate sempre una velina o un cotton fioc inumidito sulle labbra per eliminare qualsiasi traccia di prodotto (e di burrocacao) prima di stendere il rossetto.

–Il rossetto mi secca le labbra: anche in questo caso dipende dal tipo di prodotto, perché i rossetti cremosi o idratanti tendenzialmente non seccano, mentre ovviamente quelli opachi e a lunga tenuta si “aggrappano” alle labbra e risultano meno confortevoli. Purtroppo ultimamente c’è una vera e propria mania per i finish matte, ma io non posso proprio seguire il trend: sono ossessionata dall’idratazione, applico sempre il burrocacao e faccio regolarmente lo scrub, ma mi rendo conto che le mie labbra sono geneticamente e irrimediabilmente secche. Ho provato di tutto, dal super naturale al sintetico puro: non c’è niente da fare, avrò sempre qualche screpolatura, e ovviamente un rossetto liquido e opaco evidenzia ulteriormente il problema (lo stesso vale per chi ha la bocca molto segnata, quindi con righette e rughette). Le mie formule preferite restano quelle satinate, una via di mezzo tra l’opaco e il cremoso.

Che dite, ho esagerato coi balsami labbra?

–Il rossetto mi fa sembrare le labbra volgari: di solito questo problema si presenta quando si hanno le labbra molto carnose, che richiedono un po’ di attenzione nella scelta del rossetto. Per prima cosa eviterei i finish molto glossy, che attirano subito l’attenzione e donano ulteriore volume; per quanto riguarda le tonalità, invece, punterei su toni neutri, simili al colore delle nostre labbra o appena più scuri. Se invece non volete rinunciare alle nuance più intense, scegliete almeno finish satinati o opachi, decisamente più raffinati. Eviterei i colori da “bambola”, quindi i rosa bubblegum, i fucsia molto accesi o le tonalità pastello.

Rosa bubblegum per Georgia May Jagger, ma il trucco occhi nude aiuta a sdrammatizzare il tutto

La top model Daphne Groeneveld ha delle labbra molto carnose, che in questo caso sono state “ridotte” ridisegnando il contorno di un paio di millimetri

–Il rossetto mi fa sembrare le labbra sottili: nel post sullo strumento per aumentare il volume delle labbra abbiamo ribadito che non c’è niente di male nell’averle sottili, però capisco che per alcune donne possono essere un cruccio. In teoria si tendono a sconsigliare i rossetti scuri, che otticamente le fanno sembrare ancora più piccole; personalmente, però, adoro un bel rosso o viola su una bocca sottile, è un look molto retrò che mi ricorda gli anni ’20, epoca che adoro. Sono invece universalmente approvati i gloss, da soli o sui rossetti, otticamente volumizzanti; l’alternativa è un ombretto luminoso, da picchiettare sempre al centro della bocca per un tocco di luce. Per “barare” un po’, invece, bisogna ricorrere a una matita del colore delle nostre labbra, con cui estendere di un millimetro il bordo della bocca.

Effetto retrò per Camilla Belle

Ragazze, questo è tutto per oggi! Spero che il post sia stato utile e che abbia risolto i vostri dubbi in tema di rossetto; quali sono i vostri problemi ricorrenti? Utilizzate abitualmente il rossetto o è solo per le grandi occasioni? Quando e come avete iniziato? Come vi assicurate che duri a lungo e che non sbavi? Con quali colori vi sentite a vostro agio? Quali non riuscite proprio a portare?