3 OTTOBRE 2014
Passiamo agli occhi! Anche se prima vi dicevo di restare pià soft e delicate, non dovete rinunciare ai colori, anzi! Anche a me piace giocarci e fare degli abbinamenti, ma quelli che preferisco io sono sempre portabili! Non parlo naturalmente solo dei marroncini o dei grigi, anzi! Vale sempre la regola dei colori che ci...continua
Passiamo agli occhi! Anche se prima vi dicevo di restare pià soft e delicate, non dovete rinunciare ai colori, anzi! Anche a me piace giocarci e fare degli abbinamenti, ma quelli che preferisco io sono sempre portabili! Non parlo naturalmente solo dei marroncini o dei grigi, anzi! Vale sempre la regola dei colori che ci stanno meglio anche in base ai nostri occhi (verdi, azzurri, marroni, nocciola), ma il segreto sta anche nello scegliere texture magari più opache o al massimo satinate e mai troppo shimmer, glitterose, o peggio metallizzate!


Da lontano infatti alcune texture possono anche essere molto belle, ma quando ci si avvicina si nota che tendono a segnare ancora di più la pelle di una palpebra non proprio più tesissima perché possono evidenziarsi anche piccole rughette o linee di espressione, rendendo così lo sguardo più stanco e pesante. Meglio quindi optare per colori dal finish opaco o al massimo satinato come possono essere queste due palette che si possono usare anche abbinando e bilanciando i diversi finish per creare un po’ di contrasto senza essere eccessive:
Stessa cosa se si usano illuminanti in polvere che tendono a cadere qua e là sul volto. Meglio scegliere magari qualcosa che illumini sì, ma che sia omogeneo e si fonda perfettamente con la pelle. L’ideale, tornando per un attimo al viso, sono i famosi correttori illuminanti, spesso abbastanza chiari per dare appunto più luce, che però non hanno perle o glitter, ma riflettono semplicemente la luce dando più vitalità allo sguardo.

Se si hanno occhiaie o borse, conviene sempre scegliere texture leggere di questo tipo e mai prodotti troppo pesanti, corposi o in stick che potrebbero segnare ancora di più il contorno occhi. Rimanendo in tema occhi, andiamo per un attimo a parlare anche delle sopracciglia! Più si va in là con gli anni e più i peletti iniziano a essere più radi… stessa cosa con le ciglia. Il segreto è imparare a usare bene tutti i prodotti che ci sono in giro e che ci possono permettere di mettere a posto il nostro sguardo con semplici gesti. Bisogna scegliere i prodotti che più fanno per noi e che ridonano colore o intensità alle sopracciglia, e che possono anche risollevare l’arco rendendo di conseguenza anche tutto l’occhio più aperto. Alzare infatti anche di un solo millimetro il sopracciglio, curandolo e rendendolo più pieno, può fare la differenza come se avessimo fatto un lifting. Per illuminare la zona dell’arco poi, si può sempre usare lo stesso corrrettore illuminante di cui parlavamo poco fa.

Passiamo al blush: sulle pelli un po’ più mature io preferisco usare i prodotti in crema oppure liquidi che si sfumano bene e che riescono a dare un po’ di colore senza creare troppo contrasto. Le texture liquide o morbide sono anche più facili da lavorare su una pelle non più giovanissima e secondo me danno un aspetto più naturale rispetto alle polveri.
Ma non è finita qui: cliccate qui per la terza pagina del post con gli ultimi consigli!