Passiamo ora ad un altro errore che rischia di compromettere la buona riuscita di uno smokey eyes… guardate le prossime due foto: cosa vi viene in mente???! PRIMER PRIMER PRIMER! CATEGORICO! Quando si realizzano dei trucchi carichi e impegnativi come uno smokey non si può prescindere da una buona base che permetta al trucco di reggere nel tempo… altrimenti l’ombretto andrà tutto nelle pieghette e il risultato non potrà che essere squallido, sciatto! E’ vero che qualunque ombretto finito nelle pieghe è brutto, ma più il colore è scuro (come quelli che si utilizzano per smokey) più il difetto si noterà! Bocciatissimissimo!!! Guardate quant’è bello l’effetto quando l’ombretto resta al suo posto: 10 e lode! I prossimi due errori riguardano i colori, i toni e gli accostamenti utilizzati nello smokey: io li evito e li boccio per gusto personale, ma si tratta di look che a qualcun’altro potrebbero tranquillamente piacere! Innanzittutto mi sento di sconsigliare i cosiddetti smokey eyes arcobaleno, quelli in cui si accostano tanti, troppi colori per un effetto arlecchino! Per giocare a Carnevale li trovo perfetti, ma non altrettanto per quando si vuole ottenere un look sofisticato…

Questo non significa che si deve rinunciare al colore…tutt’altro: io stessa mi annoierei a realizzare sempre e solo look neutri! A mio parere però è meglio scegliere massimo due colori strong (come ho fatto in questo tutorial), oppure uno soltanto e proseguire più o meno sulla stessa scala cromatica (come ho fatto nel tutorial in cui utilizzo la palette Duochrome dellla Neve), oppure riequilibrarlo con colori più neutri e delicati (come in questo video). Ad esempio, una star che non rinuncia ai colori sugli occhi senza per questo risultare carnevalesca è Scarlett Johansson. Sempre in tema di tonalità e abbinamenti nello smokey, particolari cautele sono necessarie quando si utilizzano toni rossastri: il rischio di sembrare un cadaverino è dietro l’angolo!

Come evitare il rischio?! Basta non abbandonare a sè stessi i colori di questo tipo, accompagnandoli con altri, come il nero o il marrone scuro! Da prendere ad esempio è la cantante Cheryl Cole che utilizza ad arte questo genere di tonalità, soprattutto il borgogna…

Curiose di scoprire gli ultimi tre errori? Li trovate nell’ ultima parte del post…