Insomma, la parola d’ordine in questo caso è… colore! Il rischio di un viso ‘piatto’ a mio avviso non trova miglior soluzione che in una sfumatura colorata. Capisco che non tutte le occasioni lo permettono, ma esistono tantissimi tipi di ombretti colorati e non sono necessariamente pop, possono essere anche discreti e eleganti. Un esempio? L’arancione-terra: perfetto per la carnagione asiatica.

Tasto dolente sono le ciglia. Può capitare che siano corte e spioventi. I make up artist nelle sfilate spesso e volentieri le ignorano del tutto, ma posso capire che invece si voglia metterle in evidenza. Piegaciglia, mascara liquido e non pesante ed eventualmente ciglia finte in ciuffetti nella parte esterna sono l’unica soluzione. Aiuta una sottilissima linea di eye-liner e un leggero smoky verso l’alto (che sta bene soprattutto se l’occhio è già un po’ all’insù, come quello di Lucy Liu).

Insomma: la parte di sotto è praticamente ignorata in quanto le ciglia, già corte nella parte superiore, sono praticamente inesistenti e forse renderebbero l’occhio innaturale (manga, appunto). Invece si gioca con la definizione dell’occhio e lo spazio tra questo e le sopracciglia, alzando decisamente la sfumatura, rispetto ai nostri standard.

Ragazze, anche questa volta abbiamo finito!! Come avete potuto vedere per l’occhio orientale non ci sono limiti e di conseguenza è un occhio bellissimo da truccare e con il quale i make up artist si sbizzarriscono! Spero che il post vi sia piaciuto e che vi siate lasciate ispirare da qualche look che ho postato! La prossima volta…trrrullo di tamburi….gli occhi tondi!!